La prima edizione della The Venice Glass Week si è svolta tra il 10 e 17 settembre scorsi. Una edizione zero che ha lasciato sbalorditi tutti i coinvolti. Gli appassionati di vetro si sono divertiti ad organizzare le proprie giornate destreggiandosi tra le varie visite e cercando di godere quanto più possibile del fitto calendario di mostre ed esibizioni.
Noi non ci siamo sottratti ed abbiamo affiancato la partecipazione come ospiti attivi a due importanti eventi, a quella di curiosi visitatori ad alcune interessanti attività aperte al pubblico (ne racconto qui)
La prima importante attività che ci ha visti coinvolti è stata la celebrazione dei 10 anni di attività della magica bottega dell’impiraressa Marisa Convento: Venetian Dreams.
La serata dal titolo “10 anni di perle Veneziane con Alessia e Sara” si è svolta il 14 settembre ed è stata la celebrazione della nostra mission: rendere omaggio e tenere alta l’attenzione sulla qualità delle perle di vetro veneziane e sui bijoux unici e di classe che con esse si possono creare.
I 10 anni di Venetian Dreams hanno coinciso con i 10 anni dall’apertura del mio laboratorio e di quella che, nata come collaborazione lavorativa tra me e Marisa, si è trasformata negli anni in un rapporto di amicizia, di supporto e stima reciproca.
Molti sono stati gli eventi che in questi 10 anni ci hanno viste collaborare e l’evento ci è servito a ricordarli, a farne una revisione e a rendere partecipi i numerosi, che sono venuti a festeggiare con noi, dei nostri rispettivi processi creativi e di come essi si siano, ogni volta, combinati portando a risultati di altissimo livello.
La seconda serata alla quale sono stata veramente onorata di partecipare è stata quella successiva.
Il venerdì 15 settembre l’appuntamento era nelle prestigiose sale del Museo del vetro di Murano dove un gruppo di maestri contemporanei era pronto a guidare i visitatori attraverso la storia e le tecniche di alcune opere esposte.
La serata, promossa dall’associazione InMurano, ha avuto un gran successo e molti sono stati i commenti positivi che ci sono arrivati.
Io ero nella sala dedicata alle perle di vetro e l’emozione è stata veramente tantissima.
Avere la responsabilità di trasmettere in pochi minuti la passione e l’entusiasmo nei confronti della lavorazione delle perle ad un pubblico percentualmente più coinvolto da altri tipi di lavorazione del vetro, è stata una bella sfida.
Spero davvero che ci sarà modo in futuro di ripetere questa esperienza che credo sia stata utile per tutti: maestri e visitatori curiosi e attenti.
Curiosi di sapere cosa ho raccontato? Qui ne trovate un resoconto