Settembre mestrino: nel prossimo week-end “Bochaleri in campo” e riapertura di Villa Erizzo con un concerto dell’orchestra della Fenice

Un’unica conferenza stampa, questa mattina al Municipio di Mestre, per illustrare due importanti eventi per la città, che avranno luogo nel prossimo week-end. Con l’intervento dell’assessore comunale all’Urbanistica, Gianfranco Vecchiato, del presidente della Municipalità Mestre-Carpenedo, Massimo Venturini, del delegato della Municipalità alle Attività produttive, Stefano Sinatora, sono stati presentati la manifestazione “Bochaleri in campo” e la riapertura straordinaria di Villa Erizzo.

“Per quanto riguarda ‘Bochaleri in campo’ – ha spiegato il presidente Venturini – è la prima volta che la manifestazione, che ha come protagonisti i ceramisti veneziani, sbarca in terraferma. Venerdì 29 e sabato 30 settembre la mostra, oltre agli stand espositivi in Piazza Ferretto, proporrà una serie di iniziative, tra cui un mini-corso per i bambini per imparare l’arte della ceramica, un concerto, sabato alle ore 18 de ‘Il collettino’ e, alla Torre civica, la ‘Mostra dell’antica ceramica di Venezia e della vicina terraferma’ e le installazioni realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti. E’ un evento che la Municipalità ha fortemente voluto e che è stato reso possibile anche grazie all’aiuto di Fondazione Venezia, che pure ha una parte importante per quanto riguarda Villa Erizzo.”

Per i mestrini, proprio nel giorno del patrono della città, venerdì 29 settembre, ci sarà infatti un gradito regalo: la riapertura dello storico edificio, con il concerto, alle ore 20.30, nel cortile della Villa, dei cameristi del Teatro La Fenice, che suoneranno musiche di Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi. Nei locali interni, invece, si potranno visitare, al piano terra una collezione di foto e materiale storico sulla villa e al primo piano, nel salone centrale, la mostra “Bolle di memoria” delle artiste Alessia Fuga e Fabiana Tomasi, che ripercorrerà la storia del Novecento di Mestre attraverso vecchie immagini inserite in bolle di vetro.

“Questa apertura – ha spiegato l’assessore Vecchiato – è una sorta di gustosa anticipazione per la cittadinanza, un modo per far meglio conoscere ai mestrini la Villa, di cui il Comune, grazie all’aiuto di Fondazione Venezia, dovrebbe presto entrare in possesso. L’iter di acquisto è ormai avviato e dovrebbe concludersi entro i primi mesi del 2007. L’obiettivo è quello di far diventare Villa Erizzo sede della Biblioteca civica di Mestre.”

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